
E’ stata approvata appena 48 ore fa e già, la proposta del Consiglio di Circoscrizione Grottasanta sugli stalli riservati ai diversamente abili, è oggetto di reazioni avverse. Il messaggio “Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap” non è proprio dei migliori, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla delicata tematica. Così, almeno, la pensa Mirella Abela, responsabile provinciale dell’A.I.F.V.S. Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada, che ha immediatamente scritto al sindaco ed all’assessore comunale alla mobilità e trasporti, per manifestare il proprio dissenso. “Tale messaggio” – scrive Mirella Abela – “potrebbe indurre a pensare che interpreti il pensiero di tutte le persone disabili, la condizione di handicap non può essere ceduta, scambiata nè augurata” – stigmatizza – “neanche il più grezzo dei gabelloti dell’800 avrebbe tutelato così il suo appezzamento di terra coltivato a grano e fave”. Per Mirella Abela, la segnaletica attualmente in uso, verticale e orizzontale è “più che esaustiva”. “Semmai l’Amministrazione Centrale ritenesse necessaria un’azione di sensibilizzazione” – aggiunge – “riteniamo non possa passare attraverso questo ‘slogan’ e chiediamo con fermezza che, almeno la città di Siracusa, ne sia risparmiata”. La rappresentante dell’A.I.F.V.S. invita, infine, l’Amministrazione comunale a concordare eventuali future iniziative che riguardano i disabili, con le associazioni del territorio che, da anni, si occupano del mondo e delle problematiche legate alla disabilità.
(foto: repertorio internet. A destra, M. Abela)
