Floridia. Stavano rubando un bancomat ma arrivano i Carabinieri, arrestati due catanesi

E’ andata male al gruppo criminale che, intorno alle 3 della scorsa notte, ha sradicato il bancomat alla Montepashi di Floridia, sventrando la parete dell’edificio con una ruspa, con l’intento di caricarlo sul camion e trasportarlo in un luogo sicuro per procedere alla sua apertura. Non avevano, però, preventivato il passaggio di una gazzella dei Carabinieri, in servizio di perlustrazione, all’arrivo della quale, sono stati costretti a darsi alla fuga ed a cercare di dileguarsi nelle campagne circostanti. Uno di loro è stato subito beccato dai Militari, poi è scattata la caccia all’uomo, anche con l’ausilio di un elicottero, ed anche un secondo componente la banda è stato acciuffato. Si tratta di due catanesi, entrambi 48enni, pregiudicati e, adesso, ospiti della casa di reclusione di Cavadonna. Il piano era stato studiato nei minimi dettagli: la banda aveva portato sul posto un autocarro, rubato il giorno prima, con a bordo l’escavatore, anch’esso di probabile provenienza furtiva, in modo da poter trasportare altrove il bottino. Durante le operazioni di scasso della parete, sono state danneggiate anche due automobili parcheggiate davanti alla banca, che i malviventi hanno dovuto caricare e spostare. In corso di quantificazione i danni riportati dall’istituto di credito.

(foto: i  Carabinieri sul luogo del tentato furto)