Calci e pugni contro un operatore del 118, denunciato a piede libero un 36enne

In manette un 43enne di Portopalo, colto in flagranza di reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente. In un fondo di sua proprietà, aveva allestito alcune serre, all’interno delle quali i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno scoperto 7 piante di cannabis-indica in infiorescenza. L’uomo è stato, poi, ammesso al regime degli arresti domiciliari. Denuncia a piede libero, invece, per lesioni e interruzione di pubblico servizio a carico di un 36enne a Siracusa, responsabile di aggressione ai danni del personale del 118. L’episodio si è verificato la scorsa notte in via Algeri quando l’uomo, avendo accusato un malore ha chiamato il numero di emergenza sanitaria. All’arrivo in casa degli operatori sanitari, però, li ha aggrediti scagliandosi contro uno di loro, al quale ha sferrato schiaffi, calci e pugni, fino a farlo cadere a terra. Sono stati i Carabinieri, chiamati dai vicini di casa, a ristabilire la calma ed a fare trasportare l’aggressore al reparto psichiatrico dell’Umberto I, in palese condizione di alterazione psicofisica. All’Umberto I è finito anche il malcapitato operatore del 118, al quale sono stati diagnosticati diversi traumi al viso, al braccio e alla palla destra giudicati guaribili in 10 giorni.

(foto: archivio Carabinieri)