Il mare, simbolo di grandezza e maestosità, ma anche teatro di tragedie umane, come nel caso dell’immigrazione e, soprattutto, simbolo della rinascita e della speranza. E sarà proprio il mare, l’elemento chiave del “Gay Pride 2018” del prossimo mese di giugno, che vedrà la sinergia tra Catania e Siracusa, due realtà che hanno sposato lo stesso documento politico. Il gemellaggio vedrà le due città sfilare, prima a Siracusa poi nella città etnea, unite da una collaborazione che si perpetua da anni, grazie all’amicizia tra il presidente di Arcigay Siracusa Armando Caravini e il consigliere nazionale per Arcigay Catania Giovanni Caloggero. Il Siracusa Pride si svolgerà dal 14 al 16 giugno, con il Pride Village in piazza Cesare Battisti ed il corteo finale che partirà dal Foro Vittorio Emanuele II per attraversare tutto il centro storico della città. La sfilata di Catania avrà luogo, invece, il 23 giugno. “Siamo felici di collaborare con Catania” – dichiara Armando Caravini – “in quanto questo ‘gemellaggio’ si tradurrà con una maggiore partecipazione in un Pride molto più sentito che porta a galla una tematica importante, attuale e di estremo valore”. “Il mare sarà l’elemento di congiunzione tra i due Pride” – aggiunge Giovanni Caloggero – “un Pride concentrato sul fenomeno dell’immigrazione e dell’accoglienza che appartengono al vissuto della comunità LGBT che ci ha visto migranti non accolti”. Ancora top secret i dettagli della manifestazione, che saranno resi noti prossimamente.
(foto: il direttivo di Arcigay Siracusa)