Amministrative, Giancarlo Garozzo ritira la candidatura e lancia Francesco Italia

Giancarlo Garozzo, alla fine, ha deciso di non ricandidarsi, preferendo passare il testimone al suo assessore al turismo e vicesindaco, Francesco Italia, personaggio che gli è stato vicinissimo in questi 5 anni e che, come sottolinea, “ha dimostrato sul campo integrità, capacità amministrative e di saper dare lustro alla nostra città ”.Una decisione ufficializzata con una nota, nella quale ripercorre la sua esperienza di sindaco, “5 anni molto duri” – scrive, ricordando l’attentato incendiario alla sua automobile, le indagini penali ai quali è stato sottoposto da quegli stessi magistrati che, oggi, risultano coinvolti in procedimenti giudiziari e le ingiuste persecuzioni dei media nazionali. Garozzo puntualizza di non essere attaccato alla poltrona e di averne dato dimostrazione quando, da presidente dell’Inda, ne chiedeva  il commissariamento e rinunciando alla candidatura nazionale “per continuare a difendere la città”. “Nelle ultime settimane” – prosegue la nota – “ho dato la mia disponibilità a fare un passo indietro e ritirare la mia candidatura”. Il sindaco ammette di aver lavorato per ricucire gli strappi politici degli ultimi anni e di avere trattato con Fabio Moschella per trovare unità su un terzo nome. L’accordo, però, non si è raggiunto e, da quì, la decisione di lasciare e dedicarsi alla famiglia. “ Ho una bimba di due anni” – conclude – “e la voglia di un papà di vederla crescere, seguire i suoi passi nella vita, un impegno inconciliabile con il ruolo di sindaco”.

 

(foto: il sindaco G. Garozzo. A sinistra il vice sindaco F. Italia)