Per il mondo cattolico, maggio è il mese dedicato alla Madonna, ma per i fedeli siracusani il mese che comincia oggi è anche il mese di Santa Lucia, con la Festa del Patrocinio che si celebra la prima e la seconda domenica, in ricordo dell’evento miracoloso del 1646. I festeggiamenti si apriranno ufficialmente sabato 5 maggio, alle ore 7.30, con la cerimonia della consegna delle chiavi, da parte dei cinque membri della Deputazione, al Maestro di Cappella Benedetto Ghiurmino che, da protocollo, procederà all’apertura della Nicchia. La traslazione dalla Cappella all’Altare Maggiore della Cattedrale è prevista per le ore 11.45. Quest’anno sarà il vescovo di Cefalù, Mons. Giuseppe Marciante, a presiedere la solenne celebrazione eucaristica di domenica 6 maggio, alle ore 10 e, a mezzogiorno, la breve processione del simulacro, portato a spalla dai berretti verdi, fino alla Chiesa di Santa Lucia alla Badia, con il tradizionale lancio delle colombe, a cura della società Colombofila Siracusana “Dionisio”. Il simulacro resterà esposto alla venerazione dei fedeli, nell’altare maggiore della Chiesa della Badia fino a domenica 13 maggio quando, dopo la processione per le vie del centro storico, farà ritorno in Cattedrale. Tra gli effetti collaterali, la mostra “Lucia Icona del Contemporaneo”, allestita all’ex Parlatoio delle Monache, che sarà inaugurata venerdì 4 maggio, alle ore 18.30, ed il concerto per Santa Lucia, a cura del Corpo Bandistico Akray, in programma sabato 5 maggio, alle ore 21, sul sagrato della Cattedrale. Domenica, intanto, le Reliquie di Santa Lucia, accompagnate dal presidente della Deputazione, Giuseppe Piccione, sono state in pellegrinaggio nella parrocchia di Santa Lucia in Borgata, dove resteranno fino al 5 maggio, in occasione del 283.mo anniversario della sudorazione della statua marmorea realizzata da Gregorio Tedeschi nella Chiesa del Sepolcro.
(foto: archivio siracusa2000)