Sono stati assicurati alla Giustizia, e sono adesso ospiti della casa di reclusione di Cavadonna, i responsabili di una serie di rapine consumate ai danni di alcune tabaccherie, in un supermercato ed in una sala da barba, tra dicembre 2017 e marzo 2018 a Lentini e Carlentini. Due le ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite all’alba dai Carabinieri della Compagnia di Augusta, nei confronti di due giovani lentinesi, ai quali vengono contestati i reati di rapina aggravata in concorso e porto illegale di arma comune da sparo in luogo pubblico. Piuttosto violente le modalità con le quali gli arrestati mettevano a segno i loro disegni criminosi, come nel caso della rapina nella sala da barba, il 28 marzo quando uno dei due, brandendo in direzione del titolare dell’esercizio una pistola di piccolo calibro, esplodeva un colpo in aria, a scopo intimidatorio. Dalle indagini è stato accertato che i due di servivano della complicità di altre persone che sono, tutt’ora, ricercate e, in un caso, avevano anche utilizzato un minore, al quale avevano fatto fare il “palo”. I vari colpi avevano fruttato complessivamente circa 13 mila euro tra denaro contante, biglietti del gratta e vinci e generi di Monopolio di Stato.

 

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