Quella dei continui ritardi negli orari di partenza e di arrivo dei treni a lunga percorrenza sarebbe una vera e propria strategia che Trenitalia sta attuando per disincentivare i passeggeri fino a farli rinunciare all’uso del treno. Una convinzione che Vera Uccello segretario della Filt Cgil nutre da tempo e che, a suo avviso, sta portando  ad una “morte lenta” dei collegamenti ferroviari di Siracusa con Roma e Milano. “Non sono le parole che parlano” – sostiene la sindacalista – “ma i fatti di tutti i giorni, dimostrate anche con carte, visto che sin dal mese di Aprile la Filt sta monitorando l’andamento giornaliero dei treni nazionali, dove si evince ciò che viene denunciato da qualche mese”. Le speranze, adesso, sono riposte nel rispetto di quanto stabilisce il Contratto di Servizio sottoscritto tra Regione e Trenitalia, “poiché rappresenta” – conclude Vera Uccello – “il primo passo verso lo sviluppo del sistema ferroviario siciliano e, quindi, maggiore e migliore servizio e maggiore occupazione”.

(foto: archivio siracusa2000)