Quasi tutti i Comuni della provincia di Siracusa, con esclusione di Ferla, sono inadempienti per quanto riguarda l’istituzione o l’aggiornamento del Catasto incendi, previsto dalla L.R. 352/00. L’associazione Natura Sicula, che nei mesi scorsi aveva prima sollecitato poi diffidato le Amministrazioni affinchè provvedessero agli adempimenti di legge, considerato che l’omissione continua, ha presentato, adesso, formale denuncia presso la Procura della Repubblica. “La legge” – spiega il presidente Fabio Morreale – “prevede che in Italia ciascun Comune debba creare un catasto nel quale, di anno in anno, vengono registrate le particelle attraversate dal fuoco. Prescrizione indispensabile” – prosegue – “per poter applicare i vincoli che disinnescano ogni tentativo speculativo (caccia, pascolo, edificabilità con nuove concessioni, cambio di destinazione d’uso, rimboschimenti, interventi di ingegneria ambientale, etc.)”. Dopo la diffida di Natura Sicula, risalente a tre mesi fa, gli unici Comuni che hanno risposto sono Floridia, Noto e Carlentini i quali, però, si sono limitati solo a comunicare di essersi attivati. ”Ad oggi, comunque” – conclude Fabio Morreale – “il catasto incendi non risulta ancora predisposto”.

(foto: repertorio internet. A destra il presidente di Natura Sicula, F. Morreale)