Roberto Alosi resta alla guida della Cgil provinciale. Lo ha rieletto il  XVIII congresso provinciale che si è celebrato venerdì e sabato e che ha anche confermato la segreteria composta da Lucia Lombardo ed Enzo Vaccaro. Alosi ha parlato delle principali criticità della provincia di Siracusa, che vanno dalle infrastrutture alla dismissione industriale, dalla rete portuale alla politica degli appalti al massimo ribasso, dalla povertà  alla carenza del servizio sanitario pubblico. “Il nostro è un territorio che sta molto male” – ha detto – “è un territorio che arretra e la gente, la nostra gente, è sfiduciata e delusa e l’indice di benessere equo e sostenibile colloca Siracusa fra le ultime province d’Italia”. Alosi ha fatto anche riferimento alla situazione degli sfratti, con 1632 richieste depositate nel 2017 , con 400 ai quali è stata data già esecuzione. “Abbiamo bisogno di costruire una proposta politica nuova” – ha aggiunto – “programmatica, di svolta radicale che guardi al merito delle questioni e al metodo e alla capacità di aprire la nostra realtà produttiva verso orizzonti occupazionali e di sviluppo di largo respiro e fino ad oggi inesplorati”.

(foto: l’intervento di Roberto Aloi al congresso provinciale della Cgil)