“Quelli della pista ciclabile”, un gruppo FB che parte dalla rete ma guarda al mondo reale

Un gruppo su Facebook per riunire tutti i fruitori, più o meno assidui, della pista ciclabile di Siracusa, con l’obiettivo di creare una piazza virtuale dove confrontarsi, condividere impressioni ed opinioni, per dare vita ad iniziative ed eventi reali a carattere sportivo e non solo. L’idea è di  Salvatore Incatasciato, appassionato di sport, amante della natura e della buona tavola, che ha pensato di sfruttare in maniera positiva e costruttiva le potenzialità offerte dai social dove troppo spesso, purtroppo, si consumano, invece, storie negative anche per l’uso distorto che se ne fa. Una intuizione probabilmente non nuova ma, certamente, intelligente, quella di Incatasciato, che nasce da una sua precisa considerazione: “sono centinaia i siracusani, e non solo, che frequentano la pista ciclabile” – ci spiega – “gente che è solita recarsi in quell’oasi di pace tra mare, natura e storia, dove ci si concede qualche ora di evasione lontano dallo stress quotidiano, dal traffico e dall’inquinamento. Persone di ogni età e di ogni estrazione sociale che non si conoscono, ma che, evidentemente, hanno parecchie cose in comune”. Il riferimento è non solo alla passione per il jogging, per la bicicletta e per l’attività fisica ma anche, per esempio, alla musica, alla cucina, alla cultura, al cinema. Perché, allora, (qui scatta l’idea di Salvatore Incatasciato), non sfruttare la pista ciclabile quale strumento di socializzazione? Nell’era della globalizzazione e dei social, paradossalmente, un po’ tutti ci ritroviamo ad avere centinaia di amici virtuali poi, magari, usciamo fuori, scendiamo in strada e ci ritroviamo da soli e senza un amico o un’amica con cui condividere un film o una pizza!  “Quelli della pista ciclabile” (questo il nome del gruppo Facebook) più che farsi usare dalla rete vuole, quindi, usare la rete, mettendo in contatto persone reali, fuori dal quel linguaggio sterile fatto di “like” e “followers”, per rimettere al centro i valori umani e reali dei quali, inconsapevolmente, ci stiamo spogliando.

(foto: archivio siracusa2000. Riquadro Salvatore Incatasciato in un selfie alla pista ciclabile)