Scuola, l’Unione degli Studenti scrive all’assessore Lagalla. Basta con le dichiarazioni spot

Dall’insediamento del governo regionale, gli studenti siciliani hanno sempre cercato di incontrare l’assessore all’istruzione Lagalla per avviare un dialogo sulla scuola siciliana ma, nonostante la disponibilità manifestata pubblicamente dal rappresentante della Giunta regionale, questo agognato incontro non è mai avvenuto. Nessuna risposta, lamentano gli studenti aderenti all’Unione degli Studenti Siciliani, nemmeno dopo le tante manifestazioni di piazza, l’ultima delle quali il 16 novembre scorso, e così hanno scritto una dettagliata lettera sperando, stavolta, di essere presi in considerazione. “Non è più tempo per retorica e dichiarazioni spot” – sostengono – “il tasso di dispersione scolastica in Sicilia è pari al 25,1%”. Chiedono di essere coinvolti nella discussione di una legge regionale sul diritto allo studio, un reddito di formazione per emancipare lo studente dalle condizioni economiche di partenza, la gratuità dei libri di testo e di cinema, teatri, musica e libri, e trasporti sicuri ed efficienti. Gli studenti invitano nuovamente l’assessore Lagalla al confronto, ma “se questo verrà nuovamente declinato” – avvertono – “ci vedrà di nuovo in tutta la regione il 23 novembre.

 

(foto: immagine da Facebook)