Uno spot di tre minuti e 25 secondi per raccontare il fenomeno dello stress da lavoro correlato e, quindi, il disagio del lavoratore che, nell’espletamento delle sue mansioni, avverte l’incapacità di soddisfare le richieste in rapporto alle capacità ed al tempo a disposizione. L’iniziativa è della Uil PA regionale che, con questo spot, ha voluto avviare una campagna di sensibilizzazione ben precisa, che si articolerà nel tempo attraverso incontri nel territorio, dibattiti, tavole rotonde e distribuzione di materiale informativo alla collettività. “Abbiamo scelto di declinare la condizione propria dello stress lavoro correlato” – spiega il segretario Uil PA, Alfonso Farruggia – “attraverso la storia, sinteticamente narrata , di una donna, dalla giovinezza alla maturità, per sottolineare quali possano essere le conseguenze, nel tempo, di una malattia professionale sempre più diffusa a livello europeo”. Quello dello stress da lavoro correlato è un problema che, in Italia, è ancora sottovalutato. Le statistiche parlano, infatti, di appena 335 denunce di disturbi psichici e comportamentali su un totale di 44.083. Questo sarebbe dovuto in parte alla diffusa omertà nei luoghi professionali ed all’inconsapevolezza ed all’incapacità, da parte dei soggetti coinvolti, di riconoscere adeguatamente il malessere legato allo stress maturato. Il dato è riferito al periodo da gennaio a settembre 2018.
(foto: repertorio internet. A sinistra il segretario regionale della Uil PA, A. Farruggia)