Hanno portato ad un arresto e a dodici denunce, i controlli che i Carabinieri, insieme ai tecnici dell’Enel, hanno effettuato a Noto per contrastare i furti di energia elettrica. I denunciati avevano tutti applicato un ponte all’impianto delle proprie abitazioni, allacciandolo direttamente alle rete pubblica. In questo modo, oltre ad arrecare un danno patrimoniale al gestore del servizio elettrico, hanno anche messo a repentaglio la sicurezza degli appartamenti e l’incolumità fisica di coloro che vi abitano. L’arrestato è, invece, 34enne il quale aveva montato un magnete di grossa potenza sul contatore dell’esercizio commerciale di sua proprietà. Dopo l’arresto, l’Autorità Giudiziaria ne ha disposto la rimessa in libertà, ai sensi dell’art. 121 delle norme di attuazione del c.p.p..
(foto: i controlli dei Carabinieri e dei tecnici Enel)