Mistero sul cadavere carbonizzato rinvenuto in via Foti. Risposte dall’esame del Dna

Sarà l’esame del Dna a confermare se il cadavere carbonizzato trovato dentro un’automobile bruciata in via Foti, nell’area prospiciente la vecchia chiesa di san Corrado Confalonieri, nel rione Mazzarrona ( distrutta da un incendio circa un anno fa ), è realmente quello del 60enne incensurato su cui stanno convergendo le indagini della Polizia. Il rinvenimento è avvenuto ieri sera intorno alle 19, quando i Vigili del Fuoco, intervenuti per la segnalazione di un incendio su una autovettura Fiat 500, si sono accorti che nell’abitacolo, sul sedile del guidatore, c’era un cadavere carbonizzato. Bisognerà, adesso, capire se la morte sia avvenuta contestualmente all’incendio, o se l’uomo sia stato messo dentro l’auto già privo di vita. Quel tratto di strada, senza uscita, è piuttosto appartato e, complice anche la poca illuminazione, viene solitamente utilizzato da coppiette in cerca di intimità. La Procura ha aperto un fascicolo, si indaga a 360 gradi e non è esclusa nessuna ipotesi.

(foto: il luogo del rinvenimento del cadavere carbonizzato. A destra repertorio internet)