Il Siracusa, sotto di un gol, reagisce e lotta con tutte le forze fino a raggiungere il pareggio sul finale di gara evitando, così, la sconfitta davanti ai propri tifosi. Il primo tempo vede la netta supremazia degli azzurri che, già al terzo minuto, costruiscono la prima azione, con un servizio di Palermo per Catania. Siracusa vicino al gol all’11.mo con Tiscione  dalla distanza: il pallone finisce di poco  a lato. Nuova occasione al 18.mo con un pallone calciato da Rizzo che si scaglia contro il palo; e c’è ancora un palo al 26.mo minuto, stavolta colpito da Tiscione. Siracusa sfortunato nella prima frazione di gioco che riserva alla squadra di casa un brutto scherzo, proprio nell’ultimo minuto prima della pausa, quando i pugliesi passano in vantaggio: c’è una deviazione del portiere Messina su un colpo di testa di Maimone, poi raccoglie il pallone Mendicini e mette in rete. Nella ripresa al minuto 57 è ancora Maimone a provare la conclusione chiamando il portiere di casa a respingere coi piedi. Nove minuti dopo rispondono gli azzurri con Catania che si libera in area ma il suo tiro finisce a lato. All’85 arriva il gol dell’1-1 grazie ad Ott Vale che batte il portiere Pissardo. La gara si chiude al 92.mo. In classifica Juve Stabia sola al comando con 43 punti seguita da Trapani con 36 e, a quota 31, Catanzaro, Catania e Rende. Quella di oggi era l’ultima giornata del girone di andata, che vede la Juve Stabia guadagnare il titolo di campione d’inverno. E sarà la Juve Stabia che gli azzurri dovranno affrontare domenica prossima alle ore 14.30 per l’ultima trasferta del 2018. Poco affollata la curva Anna che, comunque, non ha mancato di dare prova di grande sensibilità esponendo uno striscione con un messaggio di solidarietà alle popolazioni etnee colpite dal terremoto.

 

(foto: lo striscione esposto dalla Curva Anna)