Ippica, fine anno col botto per il jockey Gabriele Cannarella. Poker anche nel galoppo

Gabriele Cannarella ripete il successo del giorno di Santo Stefano e anche ieri, nell’ultimo convegno di galoppo dell’anno, cala il poker. Forma strepitosa per la giovane promessa siciliana che, già nel Premio Swing Fire (seconda corsa in programma)  in sella a Ciumbalicca beffa sul traguardo l’atteso Vale Of Kaos. E’ in totale controllo che, nella prova seguente riservata ai 2 anni, l’allievo vola sul traguardo con Gran Trip. Maiuscola, ma non per screditare le altre, è  poi la performance che confeziona nella prova sottoclou di galoppo con Velyn Girl, allieva dell’abile Carmelo Bottone, quando Gabriele vince una dura lotta, tutta in bianco e nero, con l’altra grigia Sharming Filly. Non chiude l’anno a  mani vuote il team Bosco-Gianni-Bossa che, intanto, si assicura la prova principale del convegno. Anche qui arrivo adenilico con Sir Fortress e Special Rush che si staccano in lotta. Testa a testa vibrante tra Federico Bossa e Giuseppe Gentilesca, con quest’ ultimo che alla fine deve chinarsi al “Sir”. Anche per il buon Bossa le gioie non arrivano da sole, vincente con l’altro “boschiano” Digonient nella prova di apertura e con Alp D’Huez nel Premio Camigliatello, torna a casa con un bottino di 3 successi.

(foto: Gabriele Cannarella. A destra il team Velyn Girl)