Santuario. Nella domenica dedicata alla Sacra Famiglia riapre il Museo dei Paramenti

Ribattezzato “Museo Papa Pio XII”, ha riaperto i battenti oggi il Museo dei Paramenti al Santuario della Madonna delle Lacrime. Ideato dal rettore Mons. Michele Giansiracusa, chiuso più volte a causa degli allagamenti provocati dalle piogge alluvionali, il Museo è stato intitolato al Venerabile Papa che, nel 1954 su Radio Vaticana, espresse l’interrogativo ancora attuale: “Comprenderanno gli uomini l’arcano linguaggio di quelle Lacrime?” Tra i tesori che i visitatori avranno modo di ammirare, c’è il presepe in terracotta, donato al Santuario nel 1993, dal prof. Luigi Scapellato, già primario  dell’Ospedale Umberto I di Siracusa. Il museo rimarrà aperto tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 12.30. In questi giorni nella Cripta del Santuario si potrà visitare anche il presepe frutto degli ultimi due mesi del laboratorio creativo organizzato dall’U.N.I.T.A.L.S.I. della sottosezione di Siracusa, che ha visto la partecipazione ed il contributo fattivo e prezioso di volontari ed amici in difficoltà. Realizzato con materiali semplici e riciclati, ma riadattati con impegno ed amore, il Presepe rappresenta la Natività, ma anche l’allegria dello stare insieme. Immancabile tra le figure presenti, il treno bianco, uno dei simboli caratteristici dell’U.N.I.T.A.L.S.I.

(foto: il Museo dei Paramenti “Papa Pio XII”)