Riceviamo e pubblichiamo. Siracusa-Francavilla a porte chiuse? Prevalga il buonsenso

Salvare capra e cavoli. Da mesi non c’è pace in casa azzurra: I risultati che sono scarsi, Una posizione in classifica molto deficitaria; giocatori che vanno, giocatori che vengono, valzer di allenatori; di tutto e di più. Ora,dulcis in fundo, si addensa come una nube minacciosa la possibilità di disputare a porte chiuse la partita interna contro il Francavilla perchè non si fa in tempo a riparare la pensilina dello stadio dopo il maltempo di dieci giorni fa . Tifoseria in allarme, proteste solo verbali e da tastiera, compresa la mia, in attesa del comunicato ufficiale sulle decisioni che saranno adottate in merito. Ognuno di noi esprime la proprio opinione che vale come il due di bastone a briscola…….bla, bla, bla. In casi come questo, dovrebbe prevalere il buonsenso, la concretezza e un pizzico di amore per la propria città e per la squadra che la rappresenta. Se il forte vento della settimana scorsa ha provocato seri danni allo stadio , e non solo alla pensilina della tribuna Siringo, allora i tecnici della commissione lo dicano chiaramente, elenchino questi danni e abbiano il coraggio di chiuderlo definitivamente. Se, invece, la situazione non è così drammatica come si pensa,allora gli addetti ai lavori abbiano la sensibilità e l’accortezza di trovare una soluzione idonea che metta d’accordo tutti. Noi tifosi siamo pronti ad adattarci a qualsiasi soluzione, purchè si possa assistere alla partita e si possa stare vicini alla squadra in un momento, peraltro molto delicato. Ci vuole buona volontà da parte di tutti e mettere da parte ogni forma di riserva mentale pur di arrivare allo scopo. I membri della commissione dimostrino, sempre nei limiti della legalità e della loro professionalità, un pò di sana iniziativa e buona volontà e, di converso, noi tifosi cerchiamo di stare calmi e pensare positivamente che tutto si concluda nei migliori dei modi. Se, malauguratamente, la partita contro il Francavilla si dovesse disputare a porte chiuse, allora vuol dire che ognuno si assumerà le proprie responsabilità, con le conseguenze del caso. Per finire, una cosa voglio dire con la massima sincerità : ” Presidente Alì, ma non è che qualcuno, in quel di Troina, gli ha lanciato una maiaria o un anatema per farlo desistere? Resista e rimandi al mittente l’anatema. Forza Siracusa. (Giuseppe Scandurra)

(foto: archivio siracusa2000)