
Tutto il mondo è paese, ancor più … tutta la provincia è paese e così, a Siracusa come a Noto le Amministrazioni comunali sono impegnate sul contrasto all’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Gli “sporcaccioni”, come vengono ormai definiti, sono uguali dappertutto e anche nella cittadina barocca, sindaco ed assessore all’igiene urbana si vedono costretti ad adottare la linea dura contro coloro i quali non rispettano le regole. Diversi “sporcaccioni” sono già stati colti in flagranza in contrada Gioi ed in via Zaniboni, come comunica il sindaco Corrado Bonfanti. “I controlli e le sanzioni” – dice – “hanno anche riguardato abitazioni ed attività commerciali che risultano sconosciute al fisco locale, in quanto mai censite, o perché avvezze a conferire solo rifiuti indifferenziati”. “Queste azioni repressive” – gli fa eco l’assessore all’igiene urbana, Giovanni Campisi – “serviranno a contrastare l’illegalità, a tutelare l’immagine della nostra città e quei cittadini onesti e rispettosi delle regole che avranno presto” – conclude – “benefici tariffari e premialità aggiuntive”.
(foto: un’immagine ripresa dalla videosorveglianza)