Precari, gli Asu proseguono lo sciopero fino a venerdì. No a stabilizzazioni parziali

Fumata nera a Palermo per la vertenza dei precari Asu, dopo l’incontro di stamattina tra assessori regionali Scavone e Grasso e sigle sindacali Ale Ugl, Confintesa e Sinalp. Un nulla di fatto che, tradotto in termini pratici, significa che lo sciopero dei lavoratori prosegue fino a venerdì, “non escludendo” – si legge in un documento di Ale Ugl – “di continuare in tal senso anche con altre forme di protesta fin quando non riceveremo risposte concrete”. Da parte dell’assessore al lavoro, Scavone, non sarebbe, infatti, giunta nessuna soluzione. “Abbiamo apprezzato la sua volontà di istituire un tavolo permanente con le parti sociali e i tecnici dell’Assessorato” – dicono Vito Sardo e Mario Mingrino – “e di lavorare sulla nostra proposta di stabilizzazione che non prevede nuove spese per la Regione”. 

 Contrario alla stabilizzazione parziale il Sinalp, presente all’incontro di stamattina con Andrea Monteleone e  Ornella Salerno, i quali insistono, nel rivendicare la stabilizzazione dell’intero comparto, “istituendo un programma temporale per la loro stabilizzazione da completare in 4/5 anni massimo”. Il bacino dei precari Asu comprende circa 5200 lavoratori in tutta la Sicilia.

(foto: l’incontro di questa mattina tra sigle sindacali e assessori)