
Resta invariata la tariffa idrica del cosiddetto “sovrambito”, cioè quella che Siciliacque applica per alimentare buona parte dei Comuni siciliani e che, con effetto domino, avrebbe comportato un aumento in bolletta per i cittadini. La giunta regionale ha, infatti, approvato la delibera dell’assessore all’Energia, Alberto Pierobon, il quale aveva proposto di non ritoccare i costi e di azzerare l’adeguamento Istat. L’operazione è stata possibile grazie ad alcuni accorgimenti su alcune leve come, ad esempio, rimodulando, il canone di concessione per gli anni a venire. L’importo della tariffa è rimasto dunque invariato e pari a 0,6960 euro al metro cubo.“Ad ogni modo” – spiega l’assessore Pierobon – “stiamo lavorando su un altro aspetto fondamentale che riguarda gli investimenti sul sistema idrico, perchè in futuro non si potrà pensare di rivedere le tariffe senza migliorare il servizio per i cittadini”.
(foto: l’assessore regionale all’Energia, A. Pierobon – repertorio internet)
