
Prenderà il via domani mattina al Teatro di Akrai di Palazzolo Acreide l’edizione numero 25 del Festival internazionale del Teatro classico dei giovani che vede la partecipazione di circa 2500 studenti da tutto il mondo. Intanto questa sera, al Teatro greco di Siracusa, ha fatto il suo debutto “Le Troiane”, per la regia di Muriel Mayette-Holtz, una delle tragedie più strazianti del dramma classico. Si tratta, infatti, del racconto della disperazione e del dolore delle donne troiane, assegnate come schiave ai vincitori greci, portando in scena figure indelebili come Ecuba, Cassandra e Andromaca e un agone giudiziario durante il quale Elena di Troia cerca di salvarsi la vita davanti al marito Menelao. “L’opera” – ha detto la regista – “è un canto di speranza in omaggio alla vita. Malgrado la distruzione di una città, di un passato glorioso, le Troiane accettano con coraggio la loro sorte”. Ad interpretare Ecuba è Maddalena Crippa, che torna a Siracusa per la terza volta .Nel cast anche Marial Bajma Riva (Cassanda), Elena Arvigo (Andromaca), Paolo Rossi (Taltibio), Viola Graziosi ( Elena), Graziano Piazza (Menelao), Massimo Cimaglia (Poseidone), Francesca Ciocchetti (Atena), Elena Polic Greco (capo coro), Clara Galante (corifea), Doriana La Fauci (capo del coro delle vecchie prigioniere troiane), Riccardo Scalia (Astianatte), Fiammetta Poidomani (chitarrista), Riccardo Livemore (una delle guardie di Taltibio).
(foto: una scena de “Le Troiane”)
