Santa Lucia è tornata dentro la sua Nicchia in Cattedrale. Delude lo spettacolo pirotecnico

E’ calato il sipario sulla 373.ma Festa del Patrocinio di Santa Lucia, vissuta intensamente dai fedeli siracusani, che hanno rinnovato e rafforzato il legame con la loro santa patrona. L’ultimo atto dei festeggiamenti, ieri sera, con la processione per le vie di Ortigia e l’immancabile bagno di folla lungo il percorso. Una processione che, dopo il violento acquazzone che si è abbattuto in mattinata sulla città, sembrava a rischio ma che, poi, si è svolta regolarmente, grazie al netto miglioramento delle condizioni meteo. Per quasi quattro ore, Santa Lucia si è, dunque, concessa ai suoi concittadini ed ai tantissimi turisti, alcuni dei quali venuti dalla Spagna, appositamente per vivere la festa di Santa Lucia, venerata anche nella penisola iberica. Unica nota stonata, ma non per demerito della Deputazione, lo spettacolo pirotecnico prima dell’ingresso del simulacro in Cattedrale. Quest’anno, com’è noto, i fuochi, per motivi di sicurezza, sono stati allestiti al Molo Sant’Antonio, scelta risultata, però, tutt’altro che felice perché lo spettacolo è stato poco visibile da piazza Duomo. Il primo a rimanere fortemente amareggiato è stato il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Pucci Piccione, che, all’interno della Cattedrale, al microfono ha chiesto scusa ai siracusani, anche se a scusarsi non dovrebbe essere certo la Deputazione che ha fatto, praticamente, di tutto pur di non mancare i fuochi dell’Ottava. Evidentemente gli organi competenti avranno commesso qualche errore di valutazione nel concedere quello spazio che, magari sarà risultato ottimale per permettere la visione dei fuochi dal resto della città ma non certo da piazza Duomo, dove si svolgevano i festeggiamenti. Un dettaglio anche se non proprio irrilevante che, comunque, non deve pregiudicare l’esito della Festa che deve essere intesa e vissuta come momento spirituale di comunione e condivisione, nel segno della Fede in Lucia e in Cristo e su questo, l’aspetto folcloristico dei fuochi influisce ben poco! La Nicchia che custodisce il simulacro di Santa Lucia, all’interno della Cappella in Cattedrale, tornerà ad aprirsi la seconda domenica dei mesi di luglio, agosto e settembre, per la tradizionale esposizione estiva.

(foto: la processione di Santa Lucia attraversa via del Teatro)