E’ stato rimesso in sicurezza l’incrocio tra via Lazio e via Algeri, all’altezza del campo sportivo “Giorgio Di Bari”, “scorciatoia” di taluni motociclisti ed automobilisti che, per guadagnare 50 metri di strada, rischiano di perdere la propria vita e di farla perdere anche agli altri.  Si tratta di una storia vecchia di decenni che, in un certo senso, assomiglia ad una tela di Penelope: l’Amministrazione comunale provvede, infatti, a mettere le transenne per interdire il passaggio ad auto e moto, ma nell’arco di un paio di giorni, le transenne vengono smantellate. Non più di un anno fa, due giovani sono stati, addirittura, sorpresi da una pattuglia della Polizia mentre armeggiavano con le  transenne per aprire un varco. Un monta e smonta che la dice lunga sul valore che taluni indisciplinati danno alla propria vita ed a quella altrui e che, prima o poi, se non si trova una soluzione duratura, farà aggiungere qualche altra lapide a quella già esistente. Questo pomeriggio, i tecnici della ditta incaricata dal Comune sono intervenuti ancora una volta ed il tratto di strada è, nuovamente, in sicurezza. Adesso ci rimettiamo nelle mani del buon senso civico di ciascuno di noi, affinchè le transenne non vengano abbattute e, soprattutto, che ci si renda conto, una volta per tutte, che “tagliare dritto” per l’incrocio, piuttosto che andare a svoltare in tutta sicurezza 50 metri più avanti, può “tagliare” qualcosa di più prezioso di quella manciata di secondi guadagnati infrangendo il Codice della Strada (ma soprattutto disubbidiendo al “codice della saggezza” che dovrebbe dimorare in tutti noi!)

(foto: l’incrocio tra via Lazio e via Algeri, di nuovo interdetto)