
Natura, arte, gastronomia, sport e benessere. Anche quest’anno, il Festival Nazionale del Benessere di Ferla, “Ferula” , ha registrato una altissima affluenza di visitatori che, sabato e domenica, hanno raggiunto il borgo alle porte di Pantalica, per un week-end assolutamente fuori dal comune. Ricchissimo e variegato il programma, offerto grazie alla disponibilità di tante associazioni che, come ha detto il sindaco Michelangelo Giansiracusa, “hanno accettato di venire gratuitamente per offrire trattamenti olistici”. Lezioni di yoga, massaggi shiatsu, massaggi thailandesi,lezioni di autodifesa, tecniche di rilassamento contro ansia e stress e, ovviamente, conversazioni sul benessere e seminari. Una rigenerazione fisica e mentale, passata anche attraverso le visite guidate, la musica live e i pranzi di comunità. “L’idea” – spiega il sindaco di Ferla – “è quella di trasformare il centro olistico comunale in una accademia delle scienze olistiche”. “Quest’anno” – aggiunge Katiuscia Santoro, una delle responsabili del Ferula – “abbiamo avuto anche la danza terapia e lo yoga per i bambini”. A sentire i commenti di chi è andato al Festival del Benessere ed è tornato più che soddisfatto, a conferma dello slogan adottato dal Comune, … #ferlafabene davvero.
(foto: una lezione di shaitsu)
