C’era una volta la “Carrozza del Senato”, anzi c’è ancora … dentro la teca a Palazzo Vermexio!

Cosa ne vogliamo fare della “Carrozza del Senato”, uno dei simboli della Festa di Santa Lucia e patrimonio della città che, da dieci anni, rimane chiusa in una teca nell’androne di Palazzo Vermexio? E’ una domanda molto frequente tra i siracusani, i quali non si spiegano il motivo per cui la storica carrozza barocca debba stare “prigioniera”. Una domanda che, adesso, diventa formalmente una interrogazione, presentata dal consigliere comunale Michele Buonomo, e che sarà oggetto di discussione nel Question Time del 17 giugno. Ripercorrendone la storia, partendo dalla sua realizzazione, nel 1764 a Palermo, Buonomo richiama alla memoria i pareri di esperti, i quali hanno evidenziato “le condizioni di aereazione non particolarmente favorevoli per la struttura lignea della carrozza”, custodita dentro la teca. Le verifiche effettuate prima dal tecnico comunale Dario Scarfì, su interessamento dell’ex Presidente della Circoscrizione di Ortigia Salvo Scarso, poi dal prof. Agatino Russo, hanno confermato, come ricorda Buonomo, “l’elevato tasso di umidità, all’interno della teca, che, purtroppo, favorisce il deterioramento biologico della stessa struttura, aggredita da minuscoli insetti”. Prima che sia troppo tardi, insomma, sarebbe opportuno pensare a salvaguardare questo bene storico della città e da qui, l’iniziativa del consigliere Michele Buonomo, che chiama in causa l’assessore alla cultura, Fabio Granata, “affinchè” – scrive – “si  rendano noti  eventuali piani d’azione a tutela dell’importante manufatto”.

(foto: la Carrozza del Senato e il consigliere comunale M. Buonomo)