
Con il via libera della Giunta comunale, Noto ha il suo P.U.D.M. – Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo che individua le modalità di utilizzo del litorale marino, regolamentandone l’uso sia per fini pubblici che privati. Il documento riguarda quasi 18 chilometri che vanno dalla foce del fiume Asinaro, nei pressi di Calabernardo, al confine con Marzamemi. Il P.U.D.M. individua anche le zone in cui andranno realizzati servizi sanitari e spazi dedicati agli amici a quattro zampe, oltre a predisporre dei paletti per la tutela dei varchi in cui sono solite transitare le tartarughe marine che, ormai da anni, scelgono spesso la spiaggia di Noto per nidificare. “Stop insediamenti balneari” – commenta il sindaco Corrado Bonfanti – “sì a nuovi spazi da dedicare ai servizi sanitari ed in cui ospitare gli amici a quattro zampe. Un risultato importante” – aggiunge – “dato che si parla di regolamentazione, trasparenza, razionalità e rispetto delle esigenze di tutti i fruitori della nostra costa, bagnanti in primis.”.
(foto: repertorio internet. Riquadro, il sindaco di Noto C. Bonfanti)
