A proposito di città smart, notate qualcosa di strano in questo semaforo intelligente?

“Altro che intelligente, questo semaforo è proprio scemo!” Questa l’esclamazione che abbiamo sentito proferire da un automobilista in viale Teocrito, in prossimità dell’incrocio con il viale Augusto Von Platen. In effetti, guardando il semaforo, che ovviamente abbiamo immortalato, a quel signore non si può, certo, dare torto e qualche domanda, come sosteneva il buon Antonio Lubrano, nasce spontanea. Dati alla mano, infatti, in quel semaforo di viale Teocrito la svolta a destra è lasciata alla libera interpretazione del singolo automobilista. In altre parole, se si sceglie di tenere in considerazione il rosso, ci si ferma, però capita che l’automobilista dietro opta, invece, per il colore verde e, quindi, pretende di passare. A quel punto che si fa? Quello davanti sta fermo, quello dietro insiste con la mano sul clacson e così … daje oggi e daje domani, prima o poi ci scappa il …botto! Prevenire è meglio che curare, come raccomanda l’associazione dei medici dentisti, quindi una bella visita di controllo a quel semaforo ribelle ci sembra assolutamente necessaria oltre che urgente.

(foto: il semaforo di viale Teocrito)