Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha assegnato al Comune di Cassaro 2 milioni di euro da investire nella messa in sicurezza dei costoni rocciosi che presentano particolari criticità. E di situazioni critiche Cassaro ne conosce parecchie, se si pensa, per esempio alla frana del 3 dicembre 2018, che rese impraticabile la Strada Provinciale 45, o al sequestro del ponte sul fiume Anapo. Un finanziamento, insomma, che cade a fagiuolo e che l’Amministrazione comunale attendeva proprio per ripristinare le condizioni di sicurezza nella viabilità di quella zona e di tutta la zona montana. Una notizia accolta con soddisfazione da tutta la comunità cassarese e, in primo luogo dal primo cittadino, Mirella Garro. “Grazie all’immensa disponibilità degli Assessorati Regionali e del Dipartimento della Protezione Civile” – commenta – “siamo riusciti a risolvere i problemi di natura logistica legati al nostro martoriato territorio in tempi celeri”. Il sindaco di Cassaro cita, infatti, la messa in sicurezza, nell’arco di pochi mesi, della Strada Provinciale 45, e il completamento dei lavori di ristrutturazione del ponte sull’Anapo, per il quale manca soltanto il collaudo, poi, sarà riaperto al transito veicolare. “Grazie a questi due milioni di euro” – prosegue – “potremo intervenire per tempo in quei punti dei costoni rocciosi che presentano criticità, cercando di scongiurare episodi che potrebbero mettere a rischio la percorribilità di vie di collegamento indispensabili per i nostri cittadini”.

(foto: alcune immagini del territorio di Cassaro. A destra il sindaco Mirella Garro)