Siracusa città turistica: tra infopoint, card e promozioni varie … trascuriamo i bagni pubblici!

Va bene gli infopoint, va bene la card turistica, ma i turisti che arrivano, e che nelle prossime settimane cominceranno ad arrivare sempre di più, nella nostra città hanno bisogno anche di qualcos’altro. Per esempio … i servizi igienici! Intelligente l’osservazione del sempre attento ai problemi del territorio Raffaele Grienti, ex consigliere della Circoscrizione Ortigia, che  ha focalizzato l’attenzione su una carenza, quasi paradossale, per una città che si definisce a forte vocazione turistica. “Chi arriva da fuori, dopo un lungo viaggio” – leggiamo nella nota – “spesso ha delle necessità fisiologiche da espletare o può anche aver bisogno di rinfrescarsi”.

In termini più pratici, la prima esigenza del turista subito dopo aver messo piede in città è spesso la toilette. Perché, dunque, si domanda l’ex consigliere di Ortigia, non installare bagni pubblici, per esempio, al parcheggio del Molo S. Antonio ed al Monumento ai Caduti? Nel primo caso, secondo Raffaele Grienti si potrebbero posizionare nella stessa posizione del vecchio chiosco. “Sarebbe comodo per i turisti” – spiega – “raggiungere la struttura anche perché si trova proprio nei pressi di uno dei varchi dell’area e bisogna passare da lì per dirigersi verso Ortigia”. Per quanto riguarda il Monumento ai Caduti, che rappresenta l’inizio della pista ciclabile dove, specie la domenica e durante l’estate, si radunano centinaia di persone, lo spazio per attrezzare un servizio toilette non manca certo. La proposta di Raffaele Grienti è diretta, ovviamente, all’Amministrazione comunale, alla quale va anche il suggerimento dell’ex consigliere di Ortigia, di ripristinare i bagni del Parcheggio Talete e di vigilare sulla corretta manutenzione di quelli del Foro Siracusano e di via Mazzini alla Marina.

(foto: i bagni pubblici di via Mazzini – immagine da googlemaps. Riquadro, R. Grienti)