
E’ stato un mercato ordinato, pulito e responsabile quello che ha riaperto i battenti, questa mattina, in piazza Carlo Alberto a Catania. La storica “fera ‘o luni” , fermata dal Coronavirus è tornata anche se, in questa prima fase, limitatamente a 132 punti vendita di alimentari ma che, prestissimo, aprirà anche agli settori merceologici. Varchi, presidiati, per evitare infiltrazioni di abusivi, personale della Croce Rossa con il termoscanner per misurare la temperatura corporea, contapersone per verificare, in tempo reale, il numero dei visitatori presenti, operatori muniti di cartellini numerati.

Queste alcune delle nuove regole, necessarie per evitare il contagio e che resteranno in vigore fino a quando l’emergenza sanitaria non sarà finita. Presente, questa mattina, al mercato di piazza Carlo Alberto, il sindaco Salvo Pogliese, che si è intrattenuto con i cittadini e con gli operatori.
“Era giusto avviare questa fase” – ha detto – “per aiutare il piccolo commercio che si è visto azzerare il proprio reddito a esclusivo vantaggio delle multinazionali delle grande distribuzione organizzata”.
Presente anche l’assessore alle attività produttive, Ludovico Balsamo, che non ha nascosto la soddisfazione per l’eccellente risultato organizzativo.” Dobbiamo continuare su questa scia di collaborazione” – ha commentato – “per avere mercati funzionali e rispettosi delle regole”. Nel corso della notte, tutta l’area che ospita il mercato è stata sanificata per accogliere operatori e visitatori in condizioni di massima sicurezza.
(fotocopertina: il sindaco con gli assessori e i funzionari del Comune, visita il mercato)
