
“Siamo di fronte ad un taglio orizzontale ed indiscriminato messo in atto dal Comune alla vigilia della scadenza naturale dell’appalto. Come già accaduto in passato, siamo di fronte alla mortificazione delle professionalità acquisite, un vero e proprio schiaffo per chi, come i lavoratori dell’ufficio tributi, ha continuato a prestare il proprio servizio anche in tempi di Coronavirus”. Lo scrivono Alessandro Vasquez e Anna Floridia, segretari provinciali di Filcams e Uiltcus, che hanno dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’Associazione Temporanea di Imprese, guidata da Ciclat e che comprende Util Service e Ideal Service. Il contratto di lavoro scade a mezzanotte.
(foto: la manifestazione di questa mattina davanti all’Ufficio Tributi di via De Caprio)
