Sarà una manifestazione nazionale nella capitale, il prossimo obiettivo delle “mascherine tricolori” che anche ieri, sono scese in piazza a Siracusa per protestare contro le restrizioni imposte dal governo centrale e l’insufficienza degli interventi economici per sostenere le imprese. In piazza Santa Lucia, ieri pomeriggio, anche i ristoratori, i gestori di strutture ricettive, i tassisti, tantissimi disoccupati e lavoratori che, dopo tre mesi, attendono , ancora di ricevere la cassa integrazione. Dicono un corale “basta agli annunci da parte del governo, miliardi su miliardi che però restano solo sulla carta” ed esprimono disaccordo al provvedimento di regolarizzazione per 600 mila immigrati. Siamo in piena “fase 2” ma sono ancora tante le attività commerciali che non hanno rialzato le saracinesche, perché non ce la fanno a sopportare il peso della crisi economica. “Serve il blocco degli affitti” – si legge nel documento – “ la proroga della cassa integrazione e regole vere, ma che siano chiare e applicabili”.

(foto: le “mascherine tricolori” in piazza Santa Lucia)