Se ne parla da diversi anni ma, adesso, alla luce della situazione di emergenza sanitaria che Siracusa, come il resto del Paese e del mondo, sta vivendo, sarebbe opportuno che la cosa si concretizzasse. Ci riferiamo al fascicolo sanitario elettronico, argomento su cui rivolge l’attenzione Sergio Bonafede, che, con una lettera ai vertici dell’Asp 8,  sollecita il varo dell’importante strumento tecnologico nei suoi tre Distretti. “Poter disporre del fascicolo sanitario elettronico” – scrive l’ex Consigliere comunale – “sarebbe non solo un adeguamento ai tempi, non solo un sicuro aiuto ai medici di base e ospedalieri (pronto soccorso in particolare) per interventi tempestivi e adeguati, ma” – sottolinea – “sarebbe una necessità soddisfatta di disporre delle anamnesi di ogni cittadino a cui assicurare cure proprie, efficaci e senza controindicazioni”.

Oltretutto, come fa notare Sergio Bonafede, la Regione Siciliana si è già munita della rete della salute online, e “il varo del fascicolo sarebbe il tassello di completamento dell’azione politico – sanitaria messa in campo per tutti, anche per i siciliani che abitano nei centri più piccoli e remoti”. Il tutto dovrebbe, ovviamente, essere supportato da una campagna di sensibilizzazione ed informazione, “perché” – conclude l’ex Consigliere comunale – “la gran parte della popolazione possa aderire alla iniziativa.

(foto: l’ex Consigliere comunale S. Bonafede. A destra la direzione generale dell’Asp 8)