Nuovo Centro comunale Protezione civile, tutto tace. “Nessuna comunicazione istituzionale”

Sentire, da un lato, la presentazione del nuovo Piano comunale di Protezione civile e vedere, dall’altro, le condizioni in cui versa l’area che dovrebbe ospitare il Centro comunale della Protezione civile, obiettivamente qualche riflessione sorge spontanea.

Da quasi cinque anni, infatti, si aspetta che, su quell’area lungo la Strada Statale 124, venga effettivamente realizzato quel progetto ma, da almeno due anni, i lavori sono fermi.

Dello stop dei lavori al nuovo Centro comunale della Protezione civile e delle condizioni della strada di collegamento dalla Strada Statale 124 a quell’area,  si è occupato, nel 2019, l’ex consigliere comunale Michele Mangiafico che, con una interrogazione diretta al sindaco di Siracusa, aveva chiesto come mai, nonostante gli oltre 200 mila euro liquidati dalla Regione per il pagamento dell’ultimo Stato di Avanzamento dei Lavori, tutto sia, poi, rimasto fermo.

“I lavori di questa opera, la cui importanza viene compresa solo di fronte all’emergenza” – scrive Michele Mangiafico – “sono abbandonati a sé stessi, senza nessuna comunicazione istituzionale che ci spieghi le ragioni di tanta lungaggine, giunta alcuni anni ormai oltre la fine dei lavori previsti”.

(foto: lo Stato Avanzamento Lavori al Centro comunale di Protezione civile. A destra la bretella di collegamento)