Zootecnia, eccezionale evento a Palazzolo Acreide. Mamma mucca partorisce quattro vitelline

Un parto quadrigemellare nella società moderna, dove di figli se ne fanno sempre di meno, è, certamente, un evento. Se, poi, la puerpera è una mucca che si è accoppiata naturalmente con il suo toro (prassi assai poco frequente negli allevamenti moderni), allora l’evento assume il carattere della straordinarietà!

Il parto è avvenuto lunedì scorso a Palazzolo Acreide, nell’azienda zootecnica di Salvatore Giompaolo che, con i figli, Daniele ed Adriano (quest’ultimo veterinario), ha assistito alla nascita dei quattro vitelline.

“Viste le dimensioni della partoriente” – ci dicono – “eravamo certi che si sarebbe trattato di un parto plurigemellare. Le prime due vitelle si presentavano in posizione anomala, evenienza che ha richiesto l’intervento del medico”.

La piccola dimensione, tra i 22 ed i 26 chili ciascuna,  ha lasciato perplessi i Giompaolo, tanto che Adriano ha effettuato una nuova visita ostetrica ed ha, così, scoperto le altre due vitelline nel sacco placentale.

I quattro “fiocchi rosa” di Palazzolo Acreide rappresentano un fatto unico, perché nella specie bovina è già assai inusuale il parto gemellare e quello trigemellare ( già avvenuto 20 anni fa nell’azienda dei Giompaolo)  è, addirittura rarissimo.

La madre, una bovina di razza Charolaise, ha superato brillantemente il parto e, insieme alle sue quattro vitelline, gode di ottima salute.

Il padre è un toro e, sebbene nella maggior parte degli allevamenti moderni si ricorre alle fecondazioni artificiali, il concepimento delle 4 vitelline ha un tocco assolutamente “romantico”: sono, infatti, il frutto di un accoppiamento naturale.

(foto: le quattro vitelline con la mamma)