Sono accusati di truffa al Sistema Sanitario Nazionale e falso ideologico, i due medici sospesi e gli otto farmacisti indagati per un giro di false prescrizioni di farmaci.

L’indagine,  coordinata dalla Procura della Repubblica di Catania e condotta dai Carabinieri del Nas, è scattata a seguito del sequestro di un paio di migliaia di farmaci, privi di “fustella” ed alla scoperta di circa 200 ricette con prescrizioni irregolari.

In pratica, secondo quanto accertato dagli investigatori, i medici, in accordo con i farmacisti effettuavano prescrizioni di medicinali a pazienti ignari, allo scopo di ottenere il rimborso dal Sistema Sanitario Nazionale. La truffa avrebbe fruttato circa 2 milioni di euro.

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