
Con la pandemia, la domanda turistica a Catania, in sette mesi, ha registrato un crollo che supera del 70% il dato dello scorso anno.
Numeri allarmanti per una crisi senza precedenti, che ha messo letteralmente in ginocchio il settore, dai B&B alle attività di ristorazione ed a tutto l’indotto.

A lanciare l’allarme è il presidente di Abbetnea, Franz Cannizzo, che, interpretando il grave disagio dei gestori delle strutture ricettive, chiama in causa Palazzo degli Elefanti, chiedendo che venga proclamato lo stato di crisi.
Franz Cannizzo chiede anche l’apertura di un tavolo di confronto permanente tra Amministrazione comunale ed associazioni datoriali.
Sotto accusa le restrizioni del DPCM 24 ottobre che sta penalizzando fortemente il mondo della ristorazione, con moltissime attività che, a causa delle ingenti perdite economiche, senza aiuit concreti, saranno destinate a chiudere.
L’associazione Abbetnea, costituita a Catania nel 2002, è il primo circuito di operatori del B&B nato in Sicilia e tra i primi in Italia.
(foto: Franz Cannizzo, presidente di Abbetnea – immagini da FB)

