Dopo il crollo alla “Falcone-Borsellino” i genitori scrivono al sindaco: vogliamo rassicurazioni

I genitori degli alunni del plesso scolastico “Falcone Borsellino” di Cassibile hanno rivolto un appello all’Amministrazione comunale di Siracusa, nella fattispecie al sindaco Italia ed al suo assessore alle politiche scolastiche Coppa, chiedendo controlli sull’intero edificio scolastico.

Com’è noto, la scuola di via Nazionale, la scorsa settimana, è stata interessata dal cedimento di una parte di intonaco dal soffitto cosa che, come scrivono i genitori, è accaduta anche altre volte in passato e che, per questo, merita le dovute attenzioni.

“Vero è che il primo piano è stato interdetto a causa dell’episodio in premessa” – si legge nella lettera inviata anche alla stampa – “altrettanto vero è che i nostri figli, che invece sono allocati a piano terra sono stati chiamati a rientrare”.

Tutt’altro che sereni, però, tantissimi genitori questa mattina hanno preferito non mandare i bambini a scuola, anche perché se il problema dei crolli è dovuto alle infiltrazioni di acqua piovana dai solai,  la pioggia di queste ultime 48 ore potrebbe aver creato ulteriori danni.

Le famiglie chiedono, insomma, chiarezza e, soprattutto, vogliono sapere se il piano terra sia sicuro e fruibile e se i lavori che vi sono stati eseguiti siano stati fatti bene.

“Non chiediamo altro che certezze, rassicurazioni” – concludono – “è nostro interesse portare i nostri figli a scuola,  vorremmo lasciarli in un luogo sicuro”.

(foto: il soffitto danneggiato dal cedimento dell’intonaco)