Covid. Troppi contagi e pochi vaccinati, nuove misure restrittive per 55 comuni siciliani

Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Ispica e Vittoria  in provincia di Ragusa; Aci Castello, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Grammichele, Gravina di Catania, Mascalucia, Mazzarrone, Motta Sant’Anastasia, Palagonia, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Valverde e Viagrande in provincia di Catania; Augusta, Avola, Carlentini, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Priolo Gargallo, Rosolini e Solarino in provincia di Siracusa.

Sono questi i comuni del sud est della Sicilia per i quali, da domani, entreranno in vigore le restrizioni contenute nella nuova Ordinanza del Presidente della Regione.

Il provvedimento riguarda complessivamente 55 comuni, nei quali la vaccinazione anti covid è inferiore al 60%  del totale della popolazione vaccinale.

Da domani e fino al 6 settembre, dunque, obbligo della mascherina anche all’aperto, dove sono presenti più soggetti. Restano esenti dall’obbligo i bambini under 12 anni, i soggetti affetti da patologie che ne rendono incompatibile l’utilizzo e coloro che, nel rispetto delle misure di prevenzione, effettuano attività sportiva all’aperto.

L’Ordinanza conferma, inoltre, il divieto di assembramento in pubblico, le misure di contenimento per gli eventi privati (tampone nelle 48 ore antecedenti) ed attiva un tavolo permanente tra Asp e sindaci dei Comuni per il raggiungimento del target di immunizzati.

(foto: archivio siracusa2000)

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