Si sono aperte ufficialmente ieri, le celebrazioni del 68.mo Anniversario della Lacrimazione al Santuario Madonna delle Lacrime che, per tutta la giornata, è stato meta di pellegrini, arrivati anche da fuori provincia.
La Solenne Celebrazione, dedicata alla “Giornata degli Ammalati”, è stata presieduta dall’Arcivescovo, Mons. Francesco Lomanto che, nella sua omelia, ha parlato del pianto come preghiera.
“Il pianto” – ha detto “è una implorazione ad una divina pietà. Nel pianto l’uomo, anche senza saperlo, parla a Dio e può ascoltarlo”.
Rivolgendosi agli ammalati, Mons. Lomanto li ha definiti “non orante ma preghiera”, “la vostra vita è preghiera”. Poi il riferimento ai tanti volontari che si mettono al servizio di quanti soffrono e necessitano di sostegno anche fisico.
Parole di elogio per quanti sono impegnati nell’Unitalsi, nel Gruppo Diocesano, nel Movimento Apostolico Ciechi, nella Pastorale della Salute e nelle altre associazioni che, ieri sera, erano presenti sul sagrato della Cripta del Santuario.
La celebrazione, animata dalla Schola Cantorum “Madonna delle Lacrime”, diretta dal maestro Giulio Mirto e all’organo il maestro Peppe D’Amico, è stata trasmessa in diretta streaming su siracusa2000 e sul canale youtube lacrimedamore.
Oggi si celebra l’anniversario del secondo giorno della Lacrimazione, “Giornata della Vita”.
Le funzioni avranno inizio alle 8 con la Santa Messa in via degli Orti, davanti alla “Casa del Pianto”, poi, si proseguirà in Basilica con la recita del Santo Rosario ed altri momenti di preghiera.
A presiedere la Solenne Celebrazione Eucaristica delle ore 19, sarà l’Arcivescovo emerito di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo.
Durante la liturgia, saranno benedette le mamme e le donne in gravidanza. Alle 20.30 altro momento di preghiera sotto le stelle, a cura della Famiglia dei Frati Francescani di Siracusa e, alle 21, la Santa Messa.
Anche oggi, alle 19 diretta streaming sul canale youtube lacrimedamore e su siracusa2000.
(fotocopertina: l’Arcivescovo Francesco Lomanto, durante l’omelia)
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