
La Polizia di Stato di Siracusa sta dando esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale, nei confronti di diversi soggetti ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse on-line attraverso siti illegali, esercizio abusivo dell’attività di credito ed usura.
Le indagini hanno permesso di accertare che i promotori, nonché capi dell’organizzazione, fungendo quale raccordo tra i due distinti gruppi di gestione dei siti illegali di scommesse ed avvalendosi del rapporto con i gestori, nazionali ed esteri, riuscivano ad ottenere dagli stessi il credito necessario per l’esercizio del gioco senza anticipare denaro, così fidelizzando i giocatori e assumendo credito, anche usurario, nei loro confronti.
Il giro di affari dell’organizzazione, che aveva ramificazioni anche a Malta, ammonta a centinaia di migliaia di euro.
Alcuni degli indagati sono risultati percettori del Reddito di Cittadinanza, ottenuto con false dichiarazioni e producendo, inoltre, un contratto d’affitto fittizio, allo scopo di aumentare l’importo del sussidio percepito.
Per sette degli indagati sono stati disposti gli arresti domiciliari. L’operazione Ludos ha visto la partecipazione di circa 50 poliziotti della Questura di Siracusa, che hanno rintracciato tutti i soggetti destinatari dei provvedimenti restrittivi e, contestualmente, eseguito attività di perquisizione nei loro confronti.
(foto: immagine Polizia di Stato)
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