
Ha rispettato i pronostici il maltempo, annunciato per il primo pomeriggio sul versante sud orientale della Sicilia. Poco meno di un’ora di pioggia battente mista ad attività elettrica e complice qualche tromba d’aria, ha letteralmente messo in ginocchio le province di Catania e Siracusa.
Nel capoluogo etneo, come riferisce una nota del Comune, intorno alle 15.30 un forte “tornado” seguito da acqua e grandine ha flagellato il centro storico, causando seri danni alle abitazioni ed alle attività commerciali.
Il vento ha anche abbattuto alcuni lampioni e ci sarebbero anche feriti. Intenso lavoro per le squadre dei Vigili del Fuoco, e per la Protezione civile del Comune. Allagata la circonvallazione dove sono caduti alcuni alberi che hanno bloccato la carreggiata.

Danni a Francofonte nella zona nord della provincia di Siracusa dove il passaggio di una tromba d’aria ha abbattuto alcuni alberi nei pressi di Villa Idria che, a loro volta, si sono abbattuti sulle auto in sosta, danneggiandole in maniera seria.
La potenza del vento ha anche staccato la ringhiera di un balcone all’ultimo piano di un edificio ed ha devastato i tetti di parecchie abitazioni.
A Scordia tragedia sfiorata a causa della copertura in lamiera di una abitazione di via dello Stadio, staccata dal forte vento e scaraventata in strada dal quarto piano, insieme ad alcune pesanti travi. Anche in questo caso a rimetterci sono state solo alcune automobili.
Strade allagate, auto in panne, cartelloni pubblicitari e pali della luce abbattuti un po’ dappertutto nel siracusano e, come da copione, superlavoro per i Vigili del Fuoco.
L’ondata di maltempo non dovrebbe attenuarsi prima di metà settimana e il Dipartimento Regionale della Protezione civile ha prorogato l’allerta meteo gialla anche per la giornata di domani.
(fotocopertina: un bar del centro storico di Catania- immagine da FB)
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