Il coraggio di un imprenditore agricolo di Palazzolo Acreide che, invece di continuare a pagare in silenzio ha denunciato tutto ai Carabinieri, ha permesso di assicurare alle patrie galere tre uomini, tutti di Noto, che avevano tentato di estorcergli 10 mila euro.

I tre, uno dei quali aveva avuto rapporti di lavoro con la vittima e ne conosceva le disponibilità finanziarie, gli avevano proposto protezione da fantomatici malintenzionati che avrebbero potuto danneggiargli l’azienda.

Per rendere tutto più credibile, avevano anche appiccato il fuoco al telo di copertura di alcuni macchinari, poi gli avevano lanciato la proposta: dacci 10 mila euro e ti difendiamo noi. Grosso modo questa la proposta che l’imprenditore ha finto di accettare, concordando di pagare un anticipo di 5 mila euro.

Al momento e nel luogo pattuito per la consegna del denaro, però, sono saltati fuori i Carabinieri, ai quali si era rivolta la vittima, e i tre sono stati beccati con le mani nella marmellata.

Adesso sono ospiti della casa circondariale di Cavadonna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

(foto: l’auto dei tre uomini bloccata dai Carabinieri di Noto)

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