Musica. La tragedia dei migranti e la denuncia alla politica nel nuovo video dei “Bellamorèa”

C’è anche l’attrice Nancy Brilli, con il cantante palestinese (Kunsertu) Faisal Taher e con le chitarre di Phil Palmer nel nuovo video dei “Bellamorèa”, nome d’arte dei fratelli Bunetto, Francesco, che fa il giornalista, ed Emanuele che, invece, è musicista e compositore.

“Mediterraneo” questo il titolo, racconta storie di uomini, donne e bambini, costretti all’immigrazione per sfuggire alla guerra, alla disperazione ed alla morte.

Il brano era stato pensato per il Festival di Sanremo, ma il regolamento, che taglia fuori i giovani over 29, ha costretto i “Bellamorèa” a cambiare i programmi. Francesco ed Emanuele Bunetto parlano di Aylan, il piccolo profugo siriano annegato nell’ottobre del 2015, davanti alla spiaggia di Bodrum, con la maglietta rossa e i pantaloncini scuri, le scarpe allacciate.

Quel bambino dicono i “Bellamorèa”,  “avrebbe sognato di trovare un mondo di fratellanza”. Un mondo di pace, invece, quello che auspicano i fratelli Bunetto, un Mediterraneo che sia “un mare di Pace, luogo di nascita di molte culture e si affermi un punto d’incontro, dialogo e integrazione nella diversità”.

(foto: i Bellamorèa in una immagine del videclip)

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