
Nel fine settimana si è disputato l’ultimo turno dei campionati nazionali. Dal campionato di B1 arrivano due amare sentenze: retrocedono sia la VI.GA.RO. Siracusa che il Città di Siracusa.
La VI.GA.RO ha comunque concluso la stagione fornendo una prova d’orgoglio, rifilando un perentorio 5-0 al Fiaccola Castellana Grotte che ha terminato il campionato in seconda posizione.

Due doppiette da parte di Francesco Mollica e Salvo Ganci e un punto di Fabio Amenta, tutti in particolare stato di grazia, hanno sancito il successo della squadra del presidente Giuseppe Gamuzza. Non manca il rammarico per come si è svolto il campionato perché la VI.GA.RO., con l’organico di cui dispone, con un pizzico di fortuna in più, avrebbe potuto evitare la retrocessione.
Anche il Città di Siracusa abbandona la categoria: nell’ultima gara casalinga è stato superato dal T.T. Salento Lecce Cooburn per 5-2. I due punti per la squadra siracusana sono stati siglati dal solito e coriaceo Manuel Moncada. Per il Città di Siracusa il discorso è diverso: la squadra del presidente Salvo Aliotta, partita con progetti ambiziosi, dopo aver perso la prima partita “a tavolino” e aver ricevuto tre punti di penalizzazione da parte della Federazione per problemi di tesseramento, era riuscita a risalire la china. Ma, successivamente, l’assenza dell’atleta bulgaro Pavel Tsolov, ha contribuito in modo determinante alla débâcle della squadra.
Il “capitolo retrocessione” non si è concluso nemmeno in B2: la VI.GA.RO. lascia la categoria e conclude la stagione perdendo per 5-2, in trasferta, contro la vice capolista Pongistica Messina. I due punti portano la firma di Lalio Ivanov e di Matteo Figura, uno dei promettenti giovani del vivaio della VI.GA.RO. Si è ben comportato anche Nicolo’ Santandrea, altro componente del settore giovanile.
La VI.GA.RO. non ha sfigurato nel campionato di C1: si è classificata al quarto posto e, a lungo, ha lottato con l’Himera G. Randazzo e la Germaine Lecocq per il salto di categoria. A Messina, contro il Tauromenion, la squadra siracusana si è imposta per 5-3. Sugli scudi un grintoso Giuseppe Gamuzza, che ha dimostrato ancora una volta di essere non solo un ottimo presidente, ma di cavarsela egregiamente nei panni di atleta: ha conquistato tre punti, ben suffragato da un determinato Adolfo Reale, autore di due successi. Non ha deluso le aspettative Gianmarco Interlandi, altro elemento del settore giovanile, inserito negli ultimi turni di campionato.
Successo anche da parte del Robur Noto “Corrado Iacono”, che supera per 5-2 l’Ausonia Enna. La vittoria non è bastata per mantenere la categoria, visto che la squadra del presidente Raffaele Iacono ha completato la stagione in terzultima posizione; tre punti sono stati ottenuti dal grintoso Vincenzo Alessi e, uno ciascuno, dal capitano Francesco Pelligra e dall’intramontabile Gildo Mollica. (Mario Lo Presti)
(foto copertina: il Robur Noto di C1, da sinistra G. Mollica, F. Pelligra, V. Alessi)
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