Ragusa. Santa Messa per il 65.mo anniversario della morte del venerabile Giovanni Jacono

Sarà il vicario generale della Diocesi di Ragusa, Sebastiano Roberto Asta,  a presiedere la celebrazione eucaristica in memoria di mons. Giovanni Jacono, nel 65.mo anniversario della morte, mercoledì alle ore 19, nella Cattedrale di San Giovanni Battista.

Nato a Ragusa il 14 marzo 1873 da padre falegname, Giovanni Jacono studiò al seminario arcivescovile di Catania e ricevette l’ordinazione presbiterale a San Giovanni La Punta, il 21 settembre 1902. Completò gli studi teologici al Collegio Apollinare di Roma dove ebbe compagno di corso Angelo Giuseppe Roncalli, il futuro Papa Giovanni XXIII, quindi fece ritorno a Catania e venne nominato padre spirituale del seminario arcivescovile e canonico penitenziere della Cattedrale.

L’8 settembre 1918 l’ordinazione episcopale a Catania e la nomina a Vescovo della Diocesi pugliese di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi.

Dal 1921 al 1956, Mons. Giovanni Jacono fu Vescovo di Caltanissetta, carica che, poi, lasciò per ritirarsi nella sua Ragusa, dove morì il 26 maggio  1957. Sul tavolo della sua stanza lasciò una  busta con la scritta “per i poveri della San Vincenzo”. All’interno vi erano 15 mila lire.

In occasione del suo funerale, il Vescovo dell’epoca, Mons. Francesco Pennisi, che celebrò il rito funebre, ebbe a definirlo “il vescovo più povero di tutti i vescovi di Sicilia.”

Sepolto nella Cattedrale di San Giovanni Battista a Ragusa, Mons. Giovanni Jacono è stato dichiarato venerabile l’8 novembre 2018,  da Papa Francesco, ed è, attualmente, aperto il processo diocesano informativo in vista del processo per la sua Beatificazione.

(foto: un’immagine da internet di Mons. Giovanni Jacono)

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