E’ ricoverato in terapia intensiva neonatale, all’Ospedale “Garibaldi” di Nesima, ma solo in via precauzionale perché le sue condizioni di salute sono considerate buone, il neonato trovato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile , abbandonato in via Rametta, a Catania.

I militari, che sono giunti sul posto a seguito della segnalazione di un residente, lo hanno trovato dietro un muro, all’interno di una cesta, con il cordone ombelicale ancora attaccato e bloccato con una molletta.

Hanno, immediatamente chiesto l’intervento dell’unità medica e, nel frattempo, hanno provveduto a coprire la creatura con una coperta.

Al reparto di Neonatologia del “Garibaldi” è subito scattata la macchina della solidarietà, sia da parte del personale sanitario che da parte delle mamme degli altri piccoli ricoverati, che si sono presi cura del neonato, al quale è stato dato il nome del santo che si celebrava ieri, giorno in cui è stato trovato ed in cui è venuto alla luce, cioè Germano.

Intanto la Procura della Repubblica di Catania ha aperto un’inchiesta e si sta cercando, attraverso l’acquisizione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, di ricostruire tutti i movimenti avvenuti nella strada in cui è avvenuto il ritrovamento.

(foto: il neonato con i due Carabinieri che gli hanno salvato la vita)

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