E’ stata una notte impegnativa, quella appena trascorsa, per Vigili del Fuoco e Capitaneria di Porto, intervenuti per un incendio che si è sviluppato a bordo di uno yacht, ormeggiato in un pontile del porto grande di Siracusa.

L’allarme è scattato 44 minuti dopo la mezzanotte e la sala operativa della Capitaneria di Porto ha attivato, immediatamente, il protocollo previsto dalla Monografia Antincendio del Complesso portuale di Siracusa,  con l’invio sul posto della motovedetta SAR (Search and Rescue) CP 323 e di un rimorchiatore fire-fighting proveniente dalla baia di Santa Panagia, mentre il personale da terra operava in stretto collegamento con i Vigili del Fuoco.

Le fiamme sono state domate nell’arco di due ore, ma per l’imbarcazione non c’è stato nulla da fare, perché non si è riusciti ad evitarne l’affondamento.

Per il marinaio del circolo nautico si è reso necessario l’intervento del 118, in quanto è rimasto intossicato dalle esalazioni dei fumi tossici.

Disposto anche l’intervento della società san Giorgio Mare, per le procedure antinquinamento, che ha posizionato le panne oleo assorbenti attorno all’area, per evitare l’eventuale fuoriuscita di idrocarburi in mare. Il proprietario dell’imbarcazione è stata diffidato a rimuovere il relitto.

(foto: le operazioni di spegnimento dell’incendio)

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